- salto
- saltos. m. 1 Atto del saltare | Movimento per cui il corpo, abbassato sulle gambe, si solleva con rapidissima contrazione dei muscoli a una certa altezza dal suolo: fare un –s; spiccare il salto | Salto nel buio, (fig.) impresa, decisione, le cui conseguenze appaiono molto incerte | (fam.) Fare due, quattro salti, ballare un po', in famiglia o tra amici. 2 (sport) Nell'atletica leggera, successione di movimenti che portano allo stacco da terra del corpo che, dopo una traiettoria in aria, ricade sul terreno: salto in alto, in lungo, con l'asta, triplo | Salto mortale, eseguito compiendo un giro completo su sé stessi | Fare i salti mortali, (fig.) affrontare grandi difficoltà per riuscire in un intento. 3 (est.) Spostamento rapido e sbrigativo: farò un salto in città | Brevissima visita: domani farò un salto da te | Brevissimo spazio di tempo: in un salto arrivo a scuola. 4 (est.) Brusco dislivello: il salto di una cascata. 5 (fig.) Rapido passaggio da un punto a un altro: con la promozione a direttore ha fatto un bel salto | Salto di qualità, rilevante miglioramento o mutamento qualitativo | Omissione, lacuna: nel libro c'è un salto di una pagina | Sbalzo: salto di temperatura. 6 (cuc.) Nella locuz. avv. al –s, di cibo rosolato in tegame a fuoco vivo.
Enciclopedia di italiano. 2013.